La successione generazionale è uno stadio molto delicato dell’evoluzione di un’azienda, che esse siano medio-grandi o più piccole, generalmente in quelle a conduzione familiare. Per agevolare la successione generazionale, si ricorre a strumenti giuridici certi che possono applicarsi all’interno dello stesso rapporto di amministrazione fiduciaria. L’imprenditore uscente cede la proprietà dell’azienda ai suoi futuri eredi con un atto di donazione, ma ne mantiene il controllo effettivo. Gli eredi (mandanti), pur proprietari dei beni conferiti, stipulano un contratto di mandato irrevocabile con il genitore (mandatario), il quale ha a sua volta il potere di dare istruzioni alla società fiduciaria in merito all’amministrazione dei beni stessi.
La successione generazionale, se non viene ben gestito, può portare a conseguenze negative se non addirittura letali per l’azienda.
Decidere di passare il testimone dell’impresa di famiglia al proprio figlio e scoprire poi che non ha la stessa stoffa del padre, è solo una delle ipotesi peggiori della successione generazionale. È importante quindi analizzare la situazione, individuare i punti forti e quelli deboli sia dell’azienda che del management, e indirizzare padre e figlio verso soluzioni che rassicurino il primo e preparino professionalmente il secondo. Il padre deve essere pronto a cedere il timone, il figlio a crescere accanto al padre fino alla completa maturità manageriale e imprenditoriale.
Nella fase della successione generazionale possono sorgere problemi e incomprensioni, per una diversità di pensiero o una diffidenza nei confronti delle capacità degli eredi. Per questo è importante che intervenga una figura terza che possa fare da intermediario tra le parti e rendere meno traumatico la successione generazionale. Con una attenta analisi delle potenzialità imprenditoriali e manageriali dell’erede e il giusto sviluppo delle stesse, è possibile create una nuova figura di riferimento per l’azienda di famiglia. Nel frattempo, il mandato irrevocabile può essere un valido strumento per il genitore per mantenere il controllo dei beni attraverso l’amministrazione fiduciaria.
Il successo della successione generazionale è dunque il risultato di una serie di fattori. La predisposizione del padre a passare il suo bagaglio di esperienza ai figli senza sentimenti di egoismo nei confronti dell’azienda che ha creato; la preparazione e l’impegno del figlio, che accetta la successione generazionale, a proseguire sulle orme del padre ma sviluppando le proprie idee e guardando a nuove soluzioni imprenditoriali; il sostegno di una figura terza che possa condurre una amministrazione e gestione dei beni aziendali in modo professionale e competente, in piena trasparenza nei confronti dei clienti e nel massimo della riservatezza.
Ultima Modifica: 10/09/2009