Lo Studio di Assonime n. 5/2017 analizza l’arbitrato societario, anche nei suoi profili internazionali, come strumento utile per la creazione di un sistema giuridico favorevole alle imprese e competitivo nell’attrarre investimenti, anche stranieri.
Scopo dello Studio è evidenziare, da un lato, le potenzialità del ricorso all’arbitrato e, dall’altro lato, i problemi posti dalla disciplina attuale sull’arbitrato societario, proponendo soluzioni, anche in vista di possibili riforme, che ne promuovano la diffusione quale strumento efficiente per la risoluzione delle controversie che riguardano le imprese ed il mercato.
Lo Studio si è concentrato sull’arbitrato societario in senso stretto, cioè quello relativo a controversie endosocietarie, con particolare riferimento ai seguenti temi:
(i) natura “societaria” della controversia (tra soci e società, tra soli soci, tra soci ed organi sociali);
(ii) controversie che possono essere oggetto di arbitrato societario (impugnazione di delibere assembleari, azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori, valutazione di compensi azionari in caso di recesso/squeeze-out, determinazione dei compensi degli amministratori, wrongful trading);
(iii) arbitrato in società “chiuse” e in società “aperte”;
(iv) problemi particolari posti da arbitrati relativi a società quotate, quali ad esempio la pubblicità circa il procedimento arbitrale e il finanziamento dei costi della procedura. (... segue)
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