Una rilevante novità in tema di partecipazione dei professionisti alle Stp è contenuta nel Ddl concorrenza approvato all’inizio di giugno dal Consiglio dei ministri e ora all’esame del Parlamento.
La norma attuale (articolo 10, comma 4, legge 183/2011) sancisce che «in ogni caso il numero dei soci professionisti e la partecipazione al capitale sociale dei professionisti deve essere tale da determinare la maggioranza di due terzi nelle deliberazioni o decisioni dei soci».
Questa norma ha dato luogo a una varietà di interpretazioni sul requisito dei due terzi.
Ora il Ddl concorrenza tenta di fare chiarezza: non si parla più di quote di capitale né di “teste” ma si conferisce rilevanza solamente al fatto che, nel caso concreto, i professionisti siano titolari di un potere decisionale pari almeno ai due terzi dell’intero potere decisionale esprimibile dall’insieme dei soci. (... segue)
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Ultima Modifica: 23/06/2025