Si applica anche a chi ha comprato la casa nel 2024 l’estensione, da uno a due anni dalla data del rogito d’acquisto, del termine per alienare l’abitazione preposseduta, al fine di non perdere l’agevolazione prima casa di cui il contribuente ha beneficiato nel 2024.
È quanto l’agenzia delle Entrate afferma nella risposta a interpello 127/2025 per il caso di un acquirente che, comprata la prima casa nel 2018, nel gennaio del 2024 ha stipulato l’acquisto di un’altra abitazione, nuovamente domandando l’agevolazione, nella prospettiva di vendere entro un anno la casa acquistata nel 2018. In effetti, nel 2024 vigeva la regola che l’alienazione della casa preposseduta, al fine di consolidare il beneficio fiscale ottenuto in sede di secondo acquisto, avrebbe dovuto essere effettuata entro un anno dalla data di quest’ultimo contratto.
Senonché la legge di Bilancio 2025 ( legge 207/2024, articolo 1, comma 116 ) ha ampliato il periodo concesso per la vendita della casa preposseduta da uno a due anni. (... segue)
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Ultima Modifica: 21/05/2025