Facilitata la pubblicità nei registri immobiliari degli acquisti per successione ereditaria.
È quanto deriva dalla legge di semplificazione 167/2025, in vigore dal 29 novembre 2025.
L’elevata frequenza della mancata trascrizione degli acquisti per successione ereditaria deriva dal fatto che l’eredità può essere accettata dal chiamato all’eredità con tre modalità: l’accettazione espressa, l’accettazione per fatti concludenti e l’accettazione tacita. In questi due ultimi casi manca un formale atto di accettazione dell’eredità. Ciò a cui ora appunto rimedia la legge 167 disponendo che la trascrizione può essere richiesta anche sulla base di un atto pubblico o di una scrittura privata con sottoscrizione autenticata contenente la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa dall’erede o da un suo successore a titolo universale, attestante l’accettazione tacita dell’eredità in base all’articolo 476 c.c. o l’avvenuto acquisto della qualità di erede per fatti concludenti in base all’articolo 485 c.c.. (... segue)
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Ultima Modifica: 15/12/2025