Il Palazzo Edison (ex Palazzo del Banco di Roma, in quanto ospitava la sede milanese di questa banca, poi incorporata in Capitalia s.p.a. e, infine, in UniCredit s.p.a.) è un capolavoro dell'architettura littoria; e, per questo, è sottoposto a vincolo storico-artistico.
Il Palazzo Edison venne progettato dall'architetto udinese Cesare Scoccimarro (1897-1953) e realizzato fra il 1939 e il 1940. Sorge a Milano nella centrale piazza Tommaso Edison, occupando interamente il lotto a forma di spicchio ricavato fra la piazza Edison su cui il palazzo si affaccia e le laterali vie Bocchetto, via Santa Maria Fulcorina e via della Posta.
La facciata del Palazzo Edison funge da quinta della piazza Edison, che fu ricavata alla fine del XIX secolo con gli sventramenti dell'area ex demaniale del convento del Bocchetto per essere poi popolata da una serie di edifici istituzionali del nuovo quartiere degli Affari che si sviluppò intorno alla vicina piazza degli Affari.
Il lotto a spicchio, molto rastremato verso la piazza Edison, risultava di difficile soluzione architettonica; il problema venne risolto dall'architetto Scoccimarro mediante il disegno di un torrione a facciata concava prospettante la piazza Edison.
Il Palazzo Edison occupa lo spazio su cui sorgeva un edificio in stile liberty costruito nel 1905 e conosciuto come "Casa Lancia", che l'architetto milanese Manfredini (1869-1920) aveva edificato a forma di sperone. Quell'edificio, che dal 1907 divenne la sede della Banca Jarach, venne poi demolito nel 1939.
Sulla facciata del Palazzo Edison, al di sopra dell'ampio finestrone verticale che ne occupa una grande parte, un bassorilievo raffigurante la Lupa che allatta Romolo e Remo e la dicitura "ANNO 1941"; sui due lati che si affacciano sulla via Bocchetto e sulla via delle Posta due altorilievi raffiguranti la Dea Roma e Sant'Ambrogio del Cibau.
Nel 2016 il Palazzo Edison è stato acquistato da Hines per 220 milioni di euro.
Ultima Modifica: 22/04/2016